Sistemi acquaponici low input ad alta efficienza per un’agricoltura circolare e integrata.
Aqua Farm rappresenta un nuovo paradigma per l’agricoltura sostenibile, dove l’innovazione tecnologica è uno strumento per democratizzare l’accesso a cibo sano, nutriente e a bassa impronta ecologica.
Aqua Farm è una startup innovativa che sviluppa impianti industriali di acquaponica per la produzione congiunta di ortaggi e pesce senza uso di prodotti chimici e con minimo consumo di acqua ed energia, per affrontare le sfide ambientali, alimentari e normative del settore agroalimentare.
La missione è trasformare il modo in cui produciamo cibo, riducendo l’impatto ambientale e ottimizzando le risorse grazie all’impiego avanzato di tecnologie digitali.
Il cuore dell’innovazione è un sistema automatizzato patent pending (domanda 102024000013456), che integra il monitoraggio dei parametri ambientali e il controllo remoto con tecnologie IoT per una gestione efficiente degli impianti, garantendo risparmio energetico, riduzione dei costi operativi, tracciabilità completa e gestione intuitiva. Il sistema permette un abbattimento fino al 95% del consumo di acqua e suolo, azzera l’uso di agrofarmaci e integrazioni con soluzioni nutritive, riducendo i consumi energetici fino al 97% rispetto alle vertical farms tradizionali.
Questa soluzione nasce per essere scalabile e replicabile, e si rivolge in primo luogo al settore agroindustriale. Il primo impianto dimostrativo su scala reale, realizzato a Mazzè (TO) e operativo da giugno 2025, rappresenta un asset strategico per la fase di scaling. Tra i risultati attesi, vi sono un forte incremento della produttività per unità di superficie, una drastica riduzione dei costi operativi e la creazione di nuove posizioni occupazionali lungo tutta la filiera, anche attraverso le imprese satelliti controllate dalla capogruppo Aqua Farm.
Il modello genera impatto trasversale su tre dimensioni della sostenibilità:
• Ambientale, per l’uso rigenerativo delle risorse e la drastica riduzione dell’impronta idrica, energetica ed ecologica;
• Economica, perché la produzione integrata consente diversificazione dei ricavi, riduzione delle dipendenze da input esterni e una gestione ottimizzata delle risorse;
• Sociale, grazie alla creazione di nuovi modelli produttivi accessibili, replicabili e decentralizzati, capaci di rafforzare la sicurezza alimentare e generare occupazione qualificata.
Sul piano della collaborazione strategica, Aqua Farm ha appena concluso un programma di accelerazione con LaGemma Venture in collaborazione con SocialFare, realtà di eccellenza nell’innovazione a impatto. Sono attualmente in corso dialoghi per avviare collaborazioni con realtà come il DISAFA – Università di Torino, Links Foundation, Agrion e centri di trasferimento tecnologico, al fine di potenziare ulteriormente la componente scientifica, agronomica e digitale del progetto.
L’innovazione, frutto di dieci anni di sperimentazione su un impianto pilota, rappresenta un unicum per grado di automazione, efficienza del ciclo produttivo e replicabilità. Il sistema è concepito per favorire la transizione ecologica anche delle PMI, attraverso imprese satelliti controllate che producono ortaggi acquaponici di alta qualità e sviluppano soluzioni più compatte e professionali destinate a piccole aziende agricole e attività ristorative.
