AI+ENGINEERING: innovazione digitale sostenibile nei processi strutturali
L’innovazione digitale sostenibile è spesso invocata ma difficilmente concretizzata IN AMBITI TECNICI COME LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE. Con il progetto "AI+ENGINEERING: innovazione digitale sostenibile nei processi strutturali", la società ha trasformato radicalmente i propri processi operativi, portando la sostenibilità digitale da concetto astratto a strumento quotidiano. Tale progetto è stato concepito per integrare in maniera strutturata e strategica soluzioni basate sull’INTELLIGENZA ARTIFICIALE ALL’INTERNO DEI FLUSSI PROGETTUALI AZIENDALI, con l’obiettivo di renderli più veloci, performanti e pienamente allineati ai principi della sostenibilità. La strategia è stata concepita secondo un approccio ingegneristico, fondato su una pianificazione rigorosa e una progressione strutturata delle fasi operative, articolate come segue:
a) formazione interna inclusiva
b) adozione di strumenti IA compatibili con software di calcolo strutturale (es. SAP2000)
c) automazione delle verifiche e della redazione documentale (in collaborazione con SIAL Technologies S.r.l.)
d) controllo umano sui risultati generati
e) nomina di un responsabile per la digitalizzazione
f) creazione di una banca dati tecnica standardizzata per contenuti tecnici ricorrenti.
Il progetto è stato inizialmente applicato alla gestione documentale e tecnica delle gare d’appalto.
2. Risultati
Il progetto ha permesso di digitalizzare processi operativi ad alta intensità documentale, riducendo tempi, costi e inefficienze. Nel primo quadrimestre 2025 sono state presentate 8 gare, pari a oltre il 50% del totale del 2024. In particolare, tra il 6 e l’8 maggio 2025, l’azienda ha partecipato a 3 gare complesse in 72 ore. Questo si è tradotto in:
• incremento del numero medio mensile di gare (+45%),
• maggiore qualità e coerenza documentale,
• riduzione dei tempi e dei costi operativi,
• aumento della produttività a parità di personale,
• miglioramento dell’organizzazione e del benessere interno.
La capacità produttiva teorica è salita a 130 gare/anno, a fronte di 15 nel 2024, dimostrando l’efficacia della soluzione.
3. Impatto in termini di sostenibilità (sociale, gestionale, economica)
L’introduzione dell’IA ha reso i processi più snelli e meno stressanti per il personale, riducendo il carico cognitivo e valorizzando le competenze interne. Il progetto ha promosso la parità di genere, migliorato la qualità della vita lavorativa e reso i processi aziendali più resilienti. L'efficienza gestionale è migliorata grazie alla standardizzazione delle procedure e alla tracciabilità digitale. La sostenibilità economica è garantita da risparmi di tempo e costi, senza bisogno di ampliamenti organici.
4. Partnership
Collaborazione con SIAL Technologies S.r.l., partner tecnologico che ha curato l’automazione delle procedure di calcolo, simulazione e verifica tramite tool che si interfacciano con i software di calcolo strutturale.
5. Capacità di risolvere il bisogno aziendale
Il progetto risponde a una necessità concreta: velocizzare e semplificare la produzione di documentazione tecnica per gare pubbliche ad alto contenuto normativo e tecnico. Prima dell’adozione dell’IA, tali attività risultavano lente, ridondanti e altamente dipendenti da input manuali. Grazie all’intelligenza artificiale, è ora possibile generare relazioni, computi e cronoprogrammi in modo automatizzato, mantenendo il controllo umano sui contenuti strategici. L’IA si adatta al flusso di lavoro ingegneristico senza sostituire le competenze, ma potenziandole.
6. Trasferibilità del progetto
Il progetto si distingue per la sua replicabilità in contesti analoghi (studi di progettazione, società di consulenza tecnica, pubbliche amministrazioni,…) grazie all’utilizzo di strumenti digitali accessibili e a metodologie operative flessibili, capaci di adattarsi a diverse strutture organizzative. Richiede un investimento iniziale sostenibile (software + formazione), competenze base in progettazione digitale e capacità di adattamento.
